La postura è fondamentale per una crescita corretta.

I “vizi posturali” acquisiti durante la fase dello sviluppo possono infatti avere conseguenze spiacevoli, e a volte causare persino patologie dolorose nell’adulto. Viceversa, la buona postura rappresenta la base su cui costruire una vita di salute e benessere, per la colonna vertebrale e non solo.

Perché la postura dei bambini è importante

Quando si parla di postura si pensa spesso che essa riguardi solo il collo, le spalle, la schiena: in realtà, la postura è l’insieme di “tutte” le posizioni assunte dalle varie parti del corpo quando una persona si muove e interagisce nello spazio.

La postura è dunque l’atteggiamento che una persona ha con lo spazio circostante. Questo è influenzato da diversi fattori, che non solo quelli fisiologici: a determinare il nostro comportamento nello spazio ci possono essere infatti cause psicologiche, abitudini più o meno corrette, intenti comunicativi…

La postura “matura” soprattutto durante l’età nello sviluppo, indicativamente tra i 6 e i 12 anni di età, ripercuotendosi per tutto il resto della vita.

Se in questa fase i bambini sviluppano abitudini posturali scorrette, è facile che queste siano protratte nel tempo, fino all’età adulta, predisponendo a dolori e patologie, causando danni alla colonna vertebrale.

Ecco perché è importante correggere subito una postura scorretta, intervenendo quando si è ancora bambini.

Inoltre, l’età dello sviluppo è anche quella dove maggiore è la possibilità di trattare con successo alcune patologie della schiena, come ad esempio la lordosi, la cifosi e la scoliosi. Un motivo in più per sottoporre i bambini a visite ed esami posturali.

Problemi posturali comuni nei ragazzi

Abbiamo visto che all’origine di una cattiva postura possono esserci sia abitudini scorrette sia problematiche di natura fisiopatologica, che possono essere a loro volta accentuate da vizi posturali.

Vizi posturali nei bambini

Per quanto riguarda le abitudini scorrette, o vizi posturali, possiamo dire che essi hanno origine dalle situazioni di vita quotidiana.

Dai 6 anni i bambini iniziano ad andare a scuola, trascorrendo molto tempo seduti sui banchi. Tenere la testa piegata, stare seduti in modo “non composto” e persino andare a scuola con gli zaini pesanti caricati sulla schiena possono portare nel tempo a sviluppare tensioni localizzate che influenzano la postura negativamente.

Il tempo libero non è da meno: guardare la televisione da distesi, con lo sguardo ravvicinato allo schermo o con la testa storta, o ancora trascorrere il tempo piegati sugli smartphone e ai tablet, porta i bambini a sviluppare posture anomale che possono gravare sulla spina dorsale e comportare rischi per la salute una volta adulti.

Addirittura, nei casi più gravi si parla di sindrome text neck, che porta a sviluppare già da bambini tensioni al collo, mal di testa, problemi alla vista e ai dischi intervertebrali.

Di fronte a questi vizi posturali, è bene insegnare ai bambini come assumere la giusta postura; in genere, predisporre un set di regole e vigilare sul rispetto delle stesse è sufficiente per arginare il problema e insegnare al bambino come mantenere una buona postura.

Patologie della schiena nei bambini

Le patologie della schiena sono invece molto diverse. Queste non dipendono solo dal comportamento dei bambini, ma di situazioni fisiologiche che devono essere corrette in tempo attraverso specifici trattamenti.

I percorsi terapeutici ad hoc serviranno a intervenire sul problema, risolvendolo sul nascere per assicurare il benessere della schiena anche nel futuro.

Tra i problemi più comuni nei giovani che influiscono sulla salute della schiena troviamo:

  • Cifosi ossia una curvatura anomala della parte alta della colonna vertebrale;
  • Lordosi ossia un’accentuazione della curvatura lombare;
  • Scoliosi ossia una deviazione laterale della colonna vertebrale.

Anche altri problemi possono portare a sviluppare con il tempo problemi di postura. Tra questi il piede piatto, che condiziona l’appoggio del piede e tutta la stabilità del corpo, e la malocclusione, ovvero una chiusura scorretta della mandibola che può portare a sviluppare emicranie, torcicollo e altri problemi alla schiena.

Come intervenire per evitare tutto questo?

Il nostro consiglio è di prenotare una visita posturale, soprattutto se il genitore nota che il proprio bambino manifesta atteggiamenti posturali particolari. Tra questi la schiena curva, una spalla più sporgente dell’altra, pancia in fuori o dolori ricorrenti alla schiena e al collo.

Una semplice visita può fare la differenza per tutta la vita!

I commenti sono chiusi.