È molto frequente che nei primi anni di vita si presentino degli episodi di disturbi del sonno nei bambini. Incubi e risvegli notturni sono molto frequenti, e spesso i genitori si mettono in allarme perché vorrebbero aiutare i loro figli ad avere un sonno sereno. Grazie all’osteopatia è possibile intervenire su questi disturbi, relegandoli a semplici episodi passeggeri. Scopriamo come.
I principali disturbi del sonno nei bambini
La qualità del sonno è fondamentale per tutti, quindi anche per i bambini. Eppure, capita molto spesso che, fin dai primi anni di vita, i più piccoli vadano incontro ad alcuni disturbi notturni che rendono loro difficile il riposo. Tra questi, i più comuni sono:
- Incubi: sono i sogni spaventosi che a volte fanno anche gli adulti. Fatti ogni tanto non rappresentano un problema, ma se diventano frequenti i genitori dovrebbero iniziare a indagare le cause che turbano la quiete notturna del loro bambino.
- Terrore notturno: qualcuno li confonde con gli incubi, ma in realtà si tratta di episodi diversi. Gli incubi avvengono infatti durante la fase REM e spesso causano il risveglio del bambino che, una volta tornato in sé, ricorda nei dettagli il suo sogno. Il terrore notturno è invece un episodio di veglia che non avviene nella fase REM, ma dopo l’addormentamento. Porta ad agitazione, aumento della sudorazione e del ritmo cardiaco: il bambino può inoltre parlare nel sonno, agitarsi, gridare in modo inconsolabile e muoversi in modo violento. Quando si sveglia, non ricorda nulla dell’episodio.
- Sonnambulismo: molto frequente anche negli adulti, porta i bambini a muoversi e parlare nel sonno, anche alzandosi dal letto e compiendo gesti comuni diurni mentre è addormentato.
- Sindrome delle gambe senza riposo: soprattutto nei bambini iperattivi, è facile incontrare questa sindrome che costringe al movimento delle gambe durante il sonno.
- Apnea notturna: si tratta di un vero disturbo del sonno nei bambini e consiste nel blocco parziale o completo della respirazione durante la notte. È frequente nei bambini con adenoidi e tonsille.
- Risveglio durante la notte: i risvegli frequenti durante la notte sono un’altra manifestazione dei disturbi del sonno nei bambini. Sono più frequenti quando il bambino è iperstimolato, ma non destano preoccupazione se dopo il risveglio risulta facile addormentarsi di nuovo.
Disturbi del sonno e trattamento osteopatico
L’osteopatia può essere utile nel trattamento dei disturbi del sonno dei bambini. Tra le cause di un disturbo notturno possono infatti esserci delle esperienze traumatiche che il bambino ha vissuto nella vita intrauterina, durante il parto o nella prima infanzia: la più classica è la pressione cranica sperimentata durante il momento del parto.
Questa pressione influisce sul Sistema Nervoso Centrale come un piccolo trauma, e proprio questa compressione potrebbe essere la ragione dietro molti disturbi del sonno.
Poiché l’osteopatia è l’unica tra le terapie manuali ad applicare tecniche cranio-sacrali, ecco che un trattamento osteopatico può rappresentare un modo molto fruttuoso per risolvere il problema e ripristinare una buona qualità del sonno nel bambino (ma anche nell’adulto). Questo è favorito anche dal particolare approccio di tipo olistico che contraddistingue l’osteopatia, che grazie alle sue tecniche mirate cerca di migliorare la mobilità di tutte le strutture del corpo e, attraverso la manipolazione, riesce ad agire sul sistema cranio-sacrale per risolvere eventuali compressioni e rigidità, riportando alla fine equilibrio e armonia.
Non a caso, l’osteopatia è usata anche per trattare disturbi come coliche e reflusso nei bambini. Ricordiamo che, molto spesso, i disturbi del sonno sono proprio innescati da altri problemi, come coliche, reflusso, stipsi. Il trattamento osteopatico permetterà di risolvere anche questi problemi gastroenterici e respiratori, aiutando il bambino a trovare il proprio equilibrio nel sonno, ma anche nella vita quotidiana.
L’importante è assicurarsi che i disturbi del sonno nel bambino non abbiano origine da altre patologie importanti, motivo per cui è sempre meglio discuterne insieme al proprio pediatra. Ma una volta escluse cause patologiche, l’osteopatia offre una soluzione poco invasiva, che permette al bambino di ritrovare la sua serenità risolvendo i suoi disturbi del sonno.