Lavorando con le donne in dolce attesa, notiamo che il pensiero che desta più preoccupazione nella maggior parte delle future mamme è il dolore che caratterizza il travaglio-parto.
In ogni donna questo pensiero risuona in modi differenti, sia per sensibilità sia per storia personale.
Alcune mamme pensano che il modo migliore per affrontare il travaglio e il parto sia non pensarci, altre credono che la soluzione ideale sia distrarsi dal dolore oppure “lottare” contro il dolore, altre ancora pensano che la partoanalgesia le aiuterà a risolvere questo “problema”.
Come professioniste, il nostro impegno sta nel guidare le mamme verso una nuova via: una possibilità di vivere l’esperienza del parto attingendo a un sapere che viene da dentro di sè, un sapere che ha solo bisogno di essere riconosciuto, essere accolto e trovare spazio.
La mindfulness come via del travaglio e del parto
Il sapere più prezioso che abbiamo e che dobbiamo coltivare, non solo nel momento del travaglio e del parto, ma anche nella nostra vita, è la consapevolezza di noi stesse e del momento presente.
Oggi chiamiamo questa condizione “mindfulness”, una parola inglese che traduce il termine buddhista “Sati”, che significa letteralmente “attenzione consapevole”.
Questa parola racchiude un significato molto profondo. Mindfulness significa infatti “prestare attenzione” a ciò che accade dentro e fuori di noi, o meglio prendere coscienza in modo consapevole di ciò che siamo e che stiamo vivendo nel momento presente.
Nella vita di tutti i giorni siamo infatti abituati a seguire degli schemi automatici, dei modi di fare così saldamente interiorizzati dentro di noi da non rendercene nemmeno conto. Questi meccanismi finiscono con il tempo per scandire la nostra vita in modo automatico e, purtroppo, del tutto inconsapevole.
La mindfulness permette il risveglio, riscoprendo l’attenzione e la consapevolezza come forma di conoscenza di ciò che siamo e ciò che ci circonda.
La consapevolezza e lo “stare” nel momento presente sono una risorsa importantissima a cui attingere durante le contrazioni del travaglio. La mindfulness in gravidanza serve infatti a:
- Connettersi con il corpo, facilitando l’esperienza del travaglio;
- Calmare la mente, limitando i pensieri nocivi;
- Rimanere concentrata, senza disperdere le energie;
- Ridurre la paura del parto;
- Ridurre l’ansia e lo stress.
Il corso mindfulness per il travaglio de LeNoveLune
Praticare mindfulness non è un metodo, ma una vera e propria scelta di vita che può tornare utile in ogni ambito della propria vita e per tutta l’esistenza!
Noi abbiamo scelto di aiutare le future mamme insegnando loro come praticare mindfulness per vivere il dolore del travaglio–parto.
Grazie al corso di “Mindfulness in gravidanza” de LeNoveLune, puoi imparare tante pratiche per allenare la tua mente a imparare a “stare con il dolore del parto”.
Il corso si articola in 9 settimane + 1 giornata di ritiro, in cui ad un sapere teorico su gravidanza, travaglio-parto, allattamento, post-partum si unisce un sapere di pratiche di consapevolezza molto utili per vivere il travaglio-parto senza farsi travolgere dalla paura e da pensieri disturbanti e nocivi.
Aderendo al corso, ogni settimana riceverai audio con pratiche sempre differenti da poter ascoltare a casa, tutte le volte che vorrai, per rafforzare l’insegnamento che avviene in classe.
Alla fine scoprirai che prepararsi al parto non è mai stato così trasformativo e innovativo!