La seconda gravidanza e l’arrivo di un secondogenito o di un terzogenito sono sempre una bella notizia per una famiglia. Quando il nucleo si allarga, si allargano anche l’amore, l’affetto, le avventure, ma anche le sfide che la famiglia dovrà affrontare.
Nessuna gravidanza è mai uguale alla precedente, e questo vale per tutte le mamme. Rivivere la gravidanza una seconda volta può essere un’avventura nuova sotto molti aspetti, che è possibile affrontare con un pizzico di consapevolezza in più. Dopotutto, mamma e papà sono già preparati a quel che li aspetta.
Per il primo figlio, invece, è tutto una novità.
Presto non sarà più l’unico “piccolo” di casa, e dovrà condividere con un altro bambino o bambina l’affetto e l’amore dei genitori.
Ecco allora che diventare di nuovo mamma significa prima di tutto gestire l’arrivo del nuovo futuro membro della famiglia, coinvolgendo attivamente sia il papà sia il primo figlio.
Seconda gravidanza, i consigli per la mamma
Ci sono mamme che vivono la loro seconda gravidanza in modo rilassato, proprio perché rivivere un’esperienza già vissuta, per quanto diversa e a suo modo unica, le conforta e le fa sentire più preparate a quel che le aspetta. Altre, invece, sono spaventate all’idea di affrontare di nuovo i mesi di gestazione e di dover gestire non uno, ma due bambini.
Sicuramente, la prima gravidanza dovrebbe aver trasmesso una buona dose di consapevolezza su quel miracolo che chiamiamo vita. Vogliamo però ricordare che non esiste il modo giusto per “sentire” la propria seconda gravidanza.
È normale essere eccitate così come è normale provare un po’ d’ansia.
Il consiglio è quello di non giudicarsi e di vivere la seconda gravidanza in ottica mindful, prestando attenzione a questo momento importante nella vita della propria famiglia in modo consapevole, sicure di ciò che siamo e di cosa stiamo vivendo.
In questo, è fondamentale il supporto dell’altro genitore, che deve assistere la mamma non solo nelle diverse fasi della gravidanza, ma anche e soprattutto a casa, nella routine di tutti i giorni.
A questo proposito, potrebbe tornare utile frequentare di nuovo insieme un corso preparto. Come abbiamo detto, ogni gravidanza è infatti a sé e può richiedere attenzioni e cure particolari, motivo per cui anche chi ha già partorito può dedicare del tempo a se stessa (anzi, alla sua nuova famiglia allargata) per affrontare questa nuova avventura con la giusta consapevolezza.
Preparare il primogenito all’arrivo del fratellino o della sorellina
Mamma e papà non sono gli unici membri della famiglia chiamati ad affrontare la “grande” avventura della seconda gravidanza. Ancora più importante è l’aiuto del primogenito, a cui bisogna riservare delle attenzioni speciali.
Il consiglio è di coinvolgere il proprio figlio nella seconda gravidanza, spiegandogli che presto arriverà un fratellino o una sorellina. Magari li desiderava da tempo, e sarà felice della notizia; o forse sotto sotto sarà intimorito e poco incline all’idea di condividere mamma e papà con qualcun altro.
Quella dell’abbandono è una paura atavica, e i genitori dovranno fare di tutto per rassicurare il primogenito.
I genitori dovranno spiegare in modo chiaro e semplice che il loro amore per lui non cambierà. Certo ci saranno dei cambiamenti, ma anche mamma e papà hanno visto cambiare la loro vita dopo l’arrivo del loro primo bambino.
Raccontare questo aspetto, ripercorrendo ad esempio la storia della prima gravidanza e di come il primo figlio è venuto al mondo, può essere d’aiuto sia per rincuorare il bambino sia per illustrare come saranno i mesi della gestazione prima dell’arrivo del fratellino o della sorellina.
Altrettanto utile sarà includere il bambino nei preparativi, ad esempio nella scelta del nome, nello shopping dei vestitini, nell’arredare la cameretta. In questo modo, si sentirà parte attiva del cambiamento in corso e sarà più predisposto in futuro a creare un legame con il nuovo arrivato.