La Mindful Eating, letteralmente “mangiare in modo consapevole”, rappresenta l’applicazione della mindfulness(definita come consapevolezza non giudicante del momento presente) all’alimentazione. Il suo approccio si basa sul porre la totale attenzione, senza giudizio, al processo del mangiare.

L’approccio della Mindful Eating

A differenza dei tradizionali regimi alimentari che fanno leva su forza di volontà, rigide regole, conteggio calorico, privazioni e conseguente senso di colpa, la Mindful Eating sposta il suo focus su:

  • Rapporto col cibo;
  • Mangiare senza condizionamenti e senza paura;
  • Prendere consapevolezza della propria soddisfazione nel momento del pasto;
  • Entrare in contatto con le proprie sensazioni fisiche ed emotive legate al cibo;
  • Ascolto dei segnali interni di fame/sazietà;
  • Acquisire flessibilità per fare scelte alimentari libere e consapevoli;
  • Porre attenzione agli effetti sensoriali del cibo.

Il protocollo MB EAT

MB EAT (Mindfulness-Based Eating Awareness Training) è uno dei protocolli più noti per approcciarsi all’alimentazione consapevole.

È un protocollo validato scientificamente con una vasta letteratura a supporto, si struttura generalmente in 9 incontri finalizzati al miglioramento del proprio comportamento alimentare, attraverso una serie di esercizi pratici si impara a:

  • Ridurre la velocità dei pasti (facendo pause, masticando lentamente, respirando e notando la sensazione di pienezza);
  • Mangiare senza distrazioni;
  • Scegliere quando iniziare e terminare un pasto;
  • Non valutare moralmente il cibo;
  • Scegliere alimenti che siano nutrienti e appaganti, usando tutti i sensi durante i pasti: gustando, odorando, toccando, assaporando;
  • Riconoscere le occasioni in cui ci si alimenta in maniera inconsapevole;
  • Sintonizzarsi con la propria saggezza interna che ci indica cosa, quando e quanto mangiare.

I benefici della Mindful Eating

La pratica della Mindful Eating ci porta libertà: libertà dalla sofferenza, libertà di riappropriarsi di una relazione sana e gioiosa col cibo.

Imparando a rimanere presenti anche nelle esperienze del vuoto, della mancanza, della noia.

Mangiare con consapevolezza ci insegna a distinguere la fame dello stomaco da quella del cuore e ci aiuta a scoprire che il cibo è un dono che offriamo al nostro corpo.

Articolo a cura di Dott.ssa Carola Iuliano – Farmacista Biologa Nutrizione

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