L’adolescenza è una fase molto particolare della vita. In questo periodo, quelli che fino ad ora conoscevamo solo come bambini iniziano lentamente ad entrare nell’età adulta, scoprendo nuove forme di sé: il corpo che cambia, la scoperta di nuove emozioni, le prime esperienze di indipendenza. Tutto questo porta certamente a un po’ di subbuglio: una situazione di caos che, però, è anche un potente stimolo nella grande avventura della crescita.
Ecco allora che il Disegno Onirico può aiutare gli adolescenti ad acquisire maggiore consapevolezza sul cambiamento che stanno vivendo e, soprattutto, sulla persona che sono e che stanno diventando.
Che cos’è il Disegno Onirico
Il Disegno Onirico è uno strumento molto utilizzato in pedagogia e in ambito psicoterapeutico. Si tratta di una metodologia ideale per qualsiasi età e persona, sviluppata a partire dagli anni ‘70 da diversi psicologi e ispirata agli insegnamenti di Freud e di Jung, oltre che ai principi teorici dell’arte surrealista.
Il Disegno Onirico viene impiegato soprattutto come mezzo per raggiungere una maggiore consapevolezza di se stessi, tutto grazie a una “narrazione di sé” basata su un linguaggio simbolico e immediato: quello del disegno.
Il metodo si chiama “onirico” perché cerca di superare il classico metodo razionale, mirando invece a recuperare una forma di linguaggio più ancestrale, profonda e radicata in noi. Disegnare su un foglio in modo automatico, spontaneo, senza filtri e senza l’intermediazione della ragione ci permette di far affiorare tutto il nostro bagaglio di emozioni, esperienze, ricordi, convinzioni, pregiudizi, fragilità.
Non solo. Si ritiene che l’interazione mano-occhio, durante il disegno, attivi le aree subcorticali del cervello, dove risiedono le nostre abilità non verbali, che favoriscono l’automatismo e, quindi, l’affioramento del nostro inconscio. Il disegno, secondo questa visione, finisce per diventare un modo per dare espressione a tutto quel “non detto” di emozioni e desideri sommersi che si annida dentro di noi. In altre parole: è una fotografia del nostro mondo interiore.
Tutte queste informazioni, incredibilmente, vengono espresse attraverso i tratti grafici, le forme e i colori sul foglio davanti a noi.
Quando ci si cimenta con il Disegno Onirico, quindi, è possibile leggere quello che siamo e che pensiamo nel nostro profondo, e di cui, forse, non ci rendiamo nemmeno conto.
Proprio per questo il Disegno Onirico ci permette di comprendere meglio chi siamo.
La lettura di questi simboli, grazie all’aiuto di un professionista, ci aiuterà anche a capire quale significato dare alla nostra vita, soprattutto in quelle fasi più delicate o complesse, che richiedono al nostro io di trovare soluzioni nuove e creative.
I problemi degli adolescenti e come il disegno onirico può aiutarli
In che senso il Disegno Onirico può essere utile agli adolescenti?
Come abbiamo detto prima, questo strumento è un potente mezzo di auto conoscenza. Ci sono fasi nella vita in cui si sente di perdere i propri riferimenti, in cui le certezze consolidate vengono a mancare; è a questo punto che sembra quasi di non riconoscersi più.
Questo capita soprattutto nelle fasi di passaggio della crescita, di cui l’adolescenza rappresenta il culmine. Una fase complicata anche dalla complessità dei tempi moderni, così veloci e ancora più divisivi tra le generazioni rispetto al passato.
I genitori non capiscono i figli, i figli vogliono emanciparsi, ma allo stesso tempo desiderano mantenere le aspettative che il mondo ha su di loro, a casa come a scuola. Questo crea un vero e proprio scombussolamento, che si traduce a volte in comportamenti giudicati “sbagliati”, ma che in realtà hanno origine da motivazioni più profonde, che devono essere comprese, prima ancora che osteggiate.
Poi, va detto che l’adolescenza è spesso costellata da episodi spiacevoli, tra cui disturbi alimentari, bullismo, non accettazione di sé, ricerca del consenso. E se a questo sommiamo gli stereotipi di genere, tutto diventa più difficile.
Grazie a un percorso con il Disegno Onirico, gli adolescenti possono dare voce alle loro emozioni e alle paure latenti, portandole alla luce sul foglio di carta.
Questo processo li aiuta quindi a conoscere meglio ciò che desiderano davvero, indirizzandoli verso una soluzione creativa, che li aiuterà a “tirare fuori” (letteralmente) la loro vera natura e ad affrontare con più serenità i piccoli o grandi ostacoli, le scelte e le opportunità che la vita gli metterà di fronte.
Così, il Disegno Onirico risulta utile come forma di orientamento scolastico, in risposta agli episodi di disagio in tutte le sue forme, rappresentando un valido supporto anche per il genitore che, magari, fa fatica ad accettare il cambiamento del “suo bambino”.
Il Disegno Onirico fornirà infatti la possibilità di fare un vero viaggio dentro di sé, esplorando il proprio bagaglio di risorse e di energie per attivare nuove risposte e nuovi cambiamenti. Agli adulti così come agli adolescenti.